
Cantina di Santadi
via Giacomo Tachis 14, 09010 Santadi (SU)
+39 0781 950127 – +39 0781 950012
www.cantinadisantadi.it
La Cantina Santadi sorge nella zona sud-occidentale della Sardegna, una terra tra le più antiche del mondo. E’ una delle pochissime regioni del vecchio continente dove sopravvivono tutt’ora i vigneti prefillosera, allevati ancora oggi ad alberello. Cullati dalla brezza marina, i vigneti di Santadi affondano le radici in suoli calcarei e granitici, baciati da un microclima mediterraneo perfetto: caldo e arido d’estate, mite d’inverno, protetti da maestosi ulivi secolari. Il paesaggio è pura meraviglia: scogliere a picco, spiagge dorate, colline e montagne custodi di biodiversità. La storia della cantina comincia nel 1960, anno della fondazione, e dalla metà degli anni settanta, con l’arrivo di un nuovo consiglio di amministrazione, guidato dal presidente Antonello Pilloni, avviene la svolta. Il nuovo gruppo dirigente è animato da grande entusiasmo e passione, tanto da chiamare, in qualità di consulente, l’enologo di fama internazionale Giacomo Tachis. Il Maestro prende a cuore le sorti della Cantina, si affeziona al popolo sardo e al territorio. Così il padre nobile dei più grandi rossi italiani del XX secolo, concepisce il primo grande vino sardo maturato in barrique, Terre Brune. Ancor oggi Cantina Santadi è un punto nevralgico per tutto il Sulcis, fortemente impegnata al mantenimento del tessuto sociale; consta di circa 200 soci per circa 550 ettari, una delle poche realtà di questa caratura che durante la vendemmia raccoglie a mano tutte le uve. Fin dal principio ha abbracciato il cambiamento con coraggio e sensibilità, adattandosi con costante curiosità ai tempi che corrono. Oggi, con lo sguardo rivolto al futuro, continua a rinnovarsi, mantenendo saldo quel mix di passione e determinazione che da sempre ne definisce l’essenza.